Siamo di nuovo ad aggiornarVi in merito al nuovo decreto emergenziale, annunciato ieri sera ed entrato in vigore dalla mezzanotte di oggi fino al 25 marzo 2020 (salvo nuovi interventi).
Ne riepiloghiamo di seguito alcuni punti principali:
- È stata la disposta la chiusura di tutte le attività commerciali al dettaglio (ad esclusione delle rivendite di generi alimentari), nonché di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, parrucchieri, barbieri, estetisti. Le eccezioni a questa regola generale sono elencate nel documento che trovate in allegato).
- Tutte le altre attività, laddove non espressamente vietate dalla norma in parola, sono consentite seppur con le seguenti limitazioni:
o Favorire ovunque, laddove possibile, il lavoro a distanza da parte del personale dipendente (cd. Smart working);
o Incentivare ferie e congedi per i dipendenti che non possono rendere la prestazione lavorativa a distanza;
o Limitare/contingentare l’utilizzo degli spazi comuni (ad es. aree ristoro, mense, spogliatoi etc);
o Garantire il rispetto delle norme di sicurezza previste per legge in questa fase di emergenza (distanza interpersonale di almeno un metro, utilizzo dei dispositivi di protezione individuale);
o È raccomandata la chiusura dei reparti non indispensabili alla produzione.
In caso di prosecuzione dell’attività lavorativa, Vi invitiamo a verificare l’idoneità della misure di sicurezza adottare con il Vs consulente per la sicurezza e le altre figure previste dalla normativa in materia (Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, Medico del Lavoro, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza).
Le misure economiche di sostegno ai settori più colpiti dalla serrata saranno oggetto di un successivo provvedimento, ritenuto imminente: non mancheremo di aggiornarVi tempestivamente nel merito.
http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/DPCM_20200311.pdf
In caso di dubbi o richieste di chiarimento, non esitate a contattarci.